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| TRIBANO 1 - 2 GRANZE | UNA GRANDE PRESTAZIONE NON E' BASTATA |


Sconfitta pesantissima quella di ieri in casa dell'Atletico Granze, in un campo appesantito dalla pioggia. Contro i primi in classifica il Tribano perde 2 a 1 e uscendo dal campo con la delusione stampata in viso. Il motivo è solo uno: La partita giocata dai bianco verdi è stata esemplare a nostro parere. Un modulo efficiente, quello usato anche contro Redentore con un rombo lì davanti a scambiarsi palloni con triangolazioni e precisione a volte chirurgica. Come sempre l'intesa tra i due esterni, Andolfo e Bevilacqua si vede, i due continuano a creare situazioni scomode alle difese avversarie. Ad inventare nella trequarti è Sartorello, il numero 10 come un direttore d'orchestra si porta appresso i difensori in tutta la zona offensiva per spianare la strada ad esterni e alla punta Capuzzo, che ieri ha disputato una partita di sacrificio, facendo il lavoro sporco a volte anche in difesa. Sartorello si è reso protagonista della rete del momentaneo pareggio, calciando dagli 11 metri, confermando così una gran prestazione e la sua letalità dal dischetto. Scendendo alla zona difensiva troviamo Masola in mediana, che ieri si è spinto spesso in avanti diventando un ulteriore cliente scomodo agli avversari, recuperatore di palloni come sempre ha dato tutto per la vittoria ieri. Al suo fianco Gallana, partita di sacrificio pure per lui, come sempre tanto lavoro sporco e impostazione dalla difesa. Ultimi ma non meno importanti i difensori, che ieri nei 2 gol subiti potevano far poco, la partita di Zanchi, Lucchiari, Rosa e Breggiè è stata buona, a parte qualche piccola sbavatura in fase di impostazione nel finale. Tra i pali Gattolin fa il possibile, parando alcune conclusioni velenose da fuori area ma senza riuscire a fermare le due reti avversarie, in tal caso lo avremmo chiamato superman però. I sostituti entrano con grinta in campo, cercando di salvare il risultato, spicca Brunello che al suo ritorno guadagna il rigore del pareggio dopo qualche attimo di gioco. Biasin, Munaro e Sartorato provano a cambiare il ritmo della partita, non ne cambiano l'aspetto, ma comunque la tengono a galla più che dignitosamente. Giudizio obbiettivo il nostro, che esprime quanto visto in campo, una squadra che possa definirsi tale, e una squadra da primi posti, questa sconfitta è stata pesante in quanto arrivata quando pensavamo di poterci riprendere, ma ha dato la conferma che se non fosse stato per la sfortuna di quei due gol, avremmo potuto anche vincerla (non di sicuro, ma con buone probabilità). La tifoseria ha subito un colpo, è vero, ma sicuramente c'è molta più fiducia ora che si vede in campo una squadra che lotta sempre e gioca un calcio preciso e preparato.

Per quanto riguarda i pareri dei giocatori siamo riusciti a raccogliere poco, ma quanto basta per farci un'idea di quanto il risultato li abbia colpiti. Capuzzo rimugina sui due risultati beffardi contro Città del Castello ed Unione, affermando che se quelle partite fossero andate a buon fine la musica nella classifica sarebbe stata ben diversa (con quelle de vittorie ed una eventuale di ieri saremmo secondi ad un punto dalla prima). Masola, uno dei pilastri della squadra, ex capitano, sente pesantemente questi 3 punti persi, affermando di aver espresso un gioco migliore ma di non aver portato a casa tre punti meritati per quanto visto in campo. Il numero 8 bianco verde chiede quindi di sfruttare questo momento di forma per iniziare una rimonta che sembra quasi un'impresa arrivati a questo punto, invitando la prossima settimana la tifoseria a scaldare l'atmosfera per avere così un dodicesimo uomo in campo. Le parole di Masola sono pesanti ma comunque piene di fiducia, ed è una fiducia che c'è nell'aria, una fiducia che noi abbiamo verso i giocatori, che stanno dimostrando che arrendersi in queste ultime partite non è più nel loro DNA.

Appuntamento la prossima settimana in casa contro Carpanedo.


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