Si conclude con uno 0 a 0 la sfida contro Merlara. Ospiti a Terrazzo, nella provincia di Verona, i nostri non hanno avuto paura di affrontare una squadra che si presentava con il presupposto di vincere. La partita nel primo tempo è confusionale, le due formazioni si annullano completamente, giocando a ping pong col pallone in continui lanci e giocando palle alte che non riescono ad impensierire nessuna delle due formazioni. Concentrazione al massimo e via, secondo tempo che si infiamma con azioni pericolose ma non decisive, nel finale, tra l'equilibrio delle due formazioni spiccano occasioni importanti, tra cui una per gli avversari sventata da Gattolin. Le due squadre hanno mandato in campo difese rocciose e salde, che non hanno lasciato spazio agli attaccanti continuando a spazzare ogni pallone capitasse nella loro metà campo. Incontro segnato da proteste accese, soprattutto da parte della squadra avversaria per alcune decisioni dubbie dell'arbitro. Nell'arco dei 90 minuti gli scontri fisici sono stati il condimento di tutta la partita, soprattutto da parte del Merlara, innervosito dalle espulsioni di un giocatore in panchina nella prima parte del primo tempo, di un esterno dopo una simulazione in area ed infine dell'allenatore per le continue proteste verso il direttore di gara.
Valutazione complessa da dare ai nostri ragazzi, che sono stati capaci di fermare le offensive di una squadra che non è riuscita quindi ad esprimere il proprio calcio, ma che allo stesso tempo ha creato la stessa situazione per i nostri attaccanti. Perfetta parità tra le due formazioni che porta ad un risultato comunque buono, un punto importante che porta il Tribano al terzo posto insieme al Junior Anguillara (quarto a 7 punti) ed allo stesso Merlara (secondo a 7 punti).
Ora di fronte a noi si presenteranno Città del Castello e Unione, due partite sulla carta abbordabili, visti i precedenti, ma queste sono squadre che sicuramente daranno filo da torcere ai nostri per rialzarsi in classifica. Saranno 180 minuti da non sottovalutare, e soprattutto bisognerà dare il massimo per lanciare un messaggio alle altre squadre del campionato, tenersi a pieno regime e non rischiare cali di concentrazione.
Visto che la prossima partita viene vista come un derby e si disputerà in casa, chiediamo il massimo supporto e la presenza di tutti i tifosi per sostenere i nostri giocatori.